LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Daniela Jaber
|
|||
Con i miei angeli e i miei demoni incrocio la mia strada con la tua, distruggendo le impossibili mille sicurezze che ti armonizzano la vita. Patetici i tuoi tentativi di spezzarmi. Virtuale realta'. Rinasco come l'araba fenice e appendo sopra il caminetto, in quadri colorati, le mie idee. Cupamente ti avvali della facolta' di non parlare, ti crollera' addosso come le mura che ti porti dentro. Ti rimarra' soltanto lo sguardo stupito che i miei angeli e i miei demoni ti rivolgeranno ogni volta che respirerai le insipide parole di ogni giorno.
|
|